Underworlds raccoglie sette storie che esplorano il lato più oscuro e ai confini del soprannaturale dell'universo narrativo di Alan D. Altieri, il «Maestro italiano dell'Apocalisse», capace ogni volta di stupirci e di spostare ancora più avanti i confini della sua affilata e potente immaginazione. Il volume si apre con una versione completamene rinnovata del formidabile Scarecrow, lo «spaventa-corvi» sentinella della tenebra, una delle storie più amate (e introvabili) di Altieri, e soprattutto è arricchito da ben due inediti. L'ultimo rogo della morte rossa, cupa visione finale di un mondo che cavalca verso l'estinzione accompagnato dalla voce dolente e già ultraterrena del vecchio Johnny Cash; e il fenomenale Totentanz, la «danza della morte», che racconta in presa diretta le micidiali conseguenze di un reality show fuori controllo: quell'estrema spettacolarizzazione della violenza in cui già siamo immersi, anche se spesso preferiamo voltare lo sguardo dall'altra parte.
Science fiction i fantasy