Dopo 1849, I guerrieri della libertà, continua il viaggio di Valerio Evangelisti in un Risorgimento inedito, popolare e feroce, tanto più appassionante perché spogliato di retorica e glorificazione. Uno sguardo colto e avventuroso insieme sul lato oscuro e spesso inconfessabile della nostra Storia e sulle persone dimenticate che hanno cambiato per sempre il nostro Paese.