A sedici anni è partita felice per lo Yemen, il paese di suo padre, sognando il sole, le palme e altre esotiche meraviglie. Per Zana Muhsen avrebbe dovuto essere una magnifica vacanza. Invece è stato un lunghissimo incubo. Perché Zana è stata comperata per diventare la moglie di un ragazzo yemenita, per vivere quasi come una schiava nel più sperduto dei villaggi. Un orribile destino che Zana condivide con sua sorella Nadia. La cronaca allucinante di otto anni di sofferenze, di odio, di disperazione. La storia della ribellione di Zana e della rassegnazione di Nadia. Una testimonianza sconvolgente che commuove e fa riflettere.
Ilukirjandus ja kirjandus