Victor L. Whitechurch (1868-1933), inglese, divenne pastore anglicano dopo gli studi al Chichester Theological College e alla Durham University. Esordì nella narrativa verso la fine dell’Ottocento con una serie di racconti gialli ambientati sui treni, la sua grande passione, e pubblicati su varie riviste. Nel 1903 diede vita al personaggio di Godfrey Page, il primo “detective ferroviario” della letteratura poliziesca, e successivamente a quello di Thorpe Hazell, anche lui dedito a risolvere misteri a bordo dei treni. I casi di Hazell vennero raccolti nel volume Thrilling Stories of the Railway (1912), molto apprezzato da Ellery Queen che lo inserì nel suo Queen’s Quorum. Fu solo in tarda età che lo scrittore passò al romanzo giallo, pubblicando nel 1924 The Templeton Case al quale seguirono The Crime at Diana’s Pool (1927), Shot on the Downs (Uno sparo nel bosco), TheRobbery at Rudwick House (1929), Il delitto della portantina (Murder at the Pageant, 1930) e Murder at the College (1932). Whitechurch scrisse anche diverse opere non di genere che si distinguono per l’ottima qualità letteraria.