L’opera contiene un commento dettagliato al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 maggio 2018, n. 7, che prevede che per determinate opere pubbliche vi deve (o, in alcuni casi, vi può) essere un “dibattito pubblico”. Questo dibattito consiste in un esame approfondito, anche con opposte tesi, sull’opportunità di realizzare queste opere che sono di particolare rilievo economico. Ma il dibattito pubblico può essere esteso ad altre opere e diventare un metodo costante della partecipazione alla realizzazione di opere minori che interessano le collettività e gli Enti locali.
Il dibattito pubblico fa sorgere numerosi problemi, ad esempio sul valore regolamentare di questo Decreto Presidenziale, sui limiti determinati dalle Direttive e Trattati comunitari, sui rapporti con le Linee guida dell’Autorità Nazionale Anticorruzione e sui ricorsi che possono essere proposti contro i risultati di un dibattito pubblico che incidono su diritti ed interessi degli Enti e dei cittadini.
L’opera analizza tutti questi problemi, e le tesi proposte nel commento sono un’utile e corretta indicazione di ciò che deve essere effettuato dalle Autorità pubbliche e dai privati che si occuperanno dei numerosi casi pratici che questa normativa presenta.