Walter Benjamin (Berlino 1892 - Port Bou 1940) ha vissuto a lungo esule a Parigi. Le sue opere di filosofia e di critica letteraria sono considerate capolavori del pensiero novecentesco. Tra quelle tradotte in italiano ricordiamo Angelus Novus (Einaudi, 1962), L’opera d’arte al tempo della sua riproducibilità tecnica (Einaudi, 1966), Il dramma barocco tedesco (Einaudi, 1971), Charles Baudelaire. Un poeta lirico nell’età del capitalismo avanzato (Neri Pozza, 2012).
Giorgio Agamben ha insegnato in università italiane e straniere e la sua opera è tradotta in molte lingue. Tra i suoi libri recenti ricordiamo l’edizione integrale di Homo sacer (Quodlibet 2018), Pinocchio. Le avventure di un burattino doppiamente commentate e tre volte illustrate (Einaudi 2021), Quel che ho visto, udito, appreso (Einaudi 2022). Con Neri Pozza ha pubblicato La potenza del pensiero (2010), Altissima povertà. Regole monastiche e forma di vita (2011), L’uso dei corpi (2015), Che cos’è reale? La scomparsa di Majorana (2016), Creazione e anarchia. L’opera nell’età della religione capitalista (2017); Il Regno e il Giardino (2019). Dirige per Neri Pozza la collana «La quarta prosa».