Sangue e orrore senechiani, ma, a differenza di Seneca, non raccontati dal coro e dai personaggi, ma rappresentati clamorosamente sulla scena; sensuale liricità ovidiana, ma, a differenza di Ovidio, non trasmessa da una voce narrante, bensì innestata negli scambi drammatici: in questa ardua commistione, e trasformazione, di modi teatrali e letterari sta forse la principale scommessa ideativa del giovane Shakespeare nel Tito Andronico. Elementare, ma straordinariamente efficace, la dinamica d’azione: danno subìto, escogitazione dei modi della vendetta, esecuzione del piano in un’ecatombe finale.
Tito Andronico fa parte della serie Tutto Shakespeare nei Grandi Libri Garzanti, diretta da Nemi D’Agostino e Sergio Perosa. La serie comprende i 38 lavori teatrali del grande drammaturgo oltre ai Sonetti e ai Poemetti. Tutte le opere sono corredate del testo originale inglese e sono curate dai maggiori studiosi italiani di Shakespeare.
La versione digitale dei 40 titoli della serie mantiene le stesse caratteristiche dell’edizione cartacea, ma con i vantaggi della consultazione interattiva: la possibilità di passare agevolmente atto per atto, scena per scena dal testo inglese originale alla traduzione italiana grazie ai link bilingue, di effettuare ricerche specifiche per parole chiave, di verificare occorrenze, di confrontare varianti, di approfondire lo studio della lingua e dello stile dell’autore.