In un dialogo serrato con il filosofo Leonidas Donskis, Zygmunt Bauman affronta il tema del male nella contemporaneità. Perché se da una parte è indubitabilmente un compagno permanente e inalienabile della condizione umana, dall'altra sono inedite le forme e i modi in cui opera nella sua odierna versione liquefatta. Il male liquido ha una stupefacente capacità di camuffarsi e reclutare al proprio servizio ogni sorta di interesse e desiderio umano, profondamente umano. Lo fa con motivazioni tanto pretestuose quanto difficili da sfatare e confutare. Il più delle volte il male liquefatto riesce ad apparire non come un mostro, ma come un amico che non vede l'ora di dare una mano. Utilizza come strategia di fondo la tentazione anziché la coercizione. Ha l'impressionante capacità, tipica dei liquidi, di scorrere attorno agli ostacoli che si trovano sul suo cammino. Come ogni liquido, li impregna e li macera fino a eroderli per poi assimilarli nel suo organismo in modo da nutrirlo e accrescerlo ulteriormente. È questa sua capacità, accanto alla elusività, a rendere così arduo lo sforzo di resistergli efficacemente.
Zygmunt Bauman è stato uno dei più noti e influenti intellettuali del secondo Novecento, maestro di pensiero riconosciuto in tutto il mondo. A lui si deve la folgorante definizione della «modernità liquida». Ha insegnato Sociologia presso l'Università di Leeds. Laterza ha pubblicato quasi tutti i suoi libri, tra cui: Voglia di comunità; Modernità liquida; Amore liquido; Vita liquida; Modus vivendi. Inferno e utopia del mondo liquido; Paura liquida; Danni collaterali; Per tutti i gusti. La cultura nell'età dei consumi; Stranieri alle porte; Retrotopia; L'ultima lezione (con W. Goldkorn); Il disagio della postmodernità; Cecità morale (con L. Donskis); Un mondo fuori asse.
Leonidas Donskis, filosofo lituano-ebreo, è stato teorico politico, storico delle idee, analista sociale e commentatore politico. Ha insegnato Scienza politica alla Vytautas Magnus University di Kaunas, dove ha diretto la Academia Cum Laude. È stato console onorario della Finlandia a Kaunas, vicepresidente della comunità ebraica lituana e membro del Parlamento europeo.Tra le sue pubblicazioni tradotte in italiano, Amore per l'odio. La produzione del male nelle società moderne (Erickson) e Potere e immaginazione. Studi di politica e letteratura (Aracne).