Di Proserpina, personaggio mitologico, riportiamo un brano tratto dal romanzo Il Ratto di Proserpina di Bruce Wayne. Di personaggi danteschi quali Beatrice, Rachele e Lia, riportiamo brani tratti dalle opere di Dante Alighieri, nonché notizie su Rachele e Lia.
Di Elena di Troia riportiamo un brano tratto dal Canto Terzo dell’Iliade e un analisi dello stesso Canto. Di Giovanna d’Arco, riportiamo una sintesi storica e un brano bellissimo, quanto angoscioso, tratto dalla Morte di Giovanna d’Arco di Bruce Wayne, in cui si parla, in chiave romanzesca, di un auto da fè e del rogo della Pulzella di Orleans.
Di Ligeia si riporta il racconto omonimo di Edgar Allan Poe. Di Lucrezia Borgia si riporta, oltre una breve sintesi storica e un brano tratto dal romanzo Lucrezia Borgia e i suoi amanti di Eleanor LeJune.
Di Santa Caterina di Alessandria si accenna alla leggenda. Di Ofelia si parla quale personaggio femminile dell’Amleto di Shakespeare. Di Isotta si parla del suo amore con Tristano.
Di Monna Vanna si parla dell’episodio storico. Di Lilith si accenna alla sua origine. Di Fiammetta si riportano brevi note. Di Pia dei Tolomei si parla della leggenda. Di Pandora si parla della figura mitologica. Della Venus Verticordia si parla della festività romana ad essa legata.
Di Medusa si parla della figura mitologica. Di Francesca e della sua sfortunata storia di amore con Paolo si parla in relazione al Canto Quinto dell’Inferno. Di Delia si parla accennando alla biografia di Albio Tullio e riportando un brano dello stesso Albio Tullio: Il Sogno. Si termina poi con la leggenda di San Giorgio e la Principessa Sabra.
Completano l’eBook 27 splendide immagini riproducenti altrettante opere di Dante Gabriel Rossetti.
eBook di 160 pagine.
Rossetti nacque a Londra il 12 maggio del 1828 da Gabriele Rossetti, un poeta e critico letterario italiano originario di Vasto(nell'odierna
Fratello della poetessa Christina Rossetti e del critico William Michael Rossetti, si dedicò alla letteratura sin dalla tenera età, in particolare alla poesia. Tuttavia, il suo interesse nel Medioevo italiano lo spinse ben presto anche verso l'arte e la pittura: studiò presso Ford Madox Brown e divenne anche amico di William Holman Hunt in seguito all'esposizione del suo dipintoLa vigilia di Sant'Agnese, molto ammirato da Rossetti. Il dipinto illustrava alcuni versi di una poesia dell'allora giovanissimoJohn Keats, che Rossetti imitò con il suo The Blessed Damozel (La damigella benedetta).
Negli anni successivi, l'italo-britannico Dante Gabriel Rossetti sviluppò insieme ad Hunt la filosofia della Confraternita deiPreraffaelliti, occupandosi in particolar modo dei lati più medievaleggianti.
Pubblicò traduzioni di Dante ed altri poeti italiani medievali e iniziò una serie di dipinti con lo stile e le tecniche proprie dei pittori italiani prima di Raffaello, da cui il nome del movimento.
I suoi dipinti Girlhood of Mary, Virgin (Infanzia di Maria Vergine) e Ecce Ancilla Domini (Ecco l'ancella del Signore) rappresentavano entrambi Maria come una giovane emaciata e repressa, mentre la sua opera poetica incompleta Found(Ritrovato) è il suo unico dipinto con un soggetto moderno ovvero una prostituta riscattata da un possidente terriero che riconosce in lei il suo antico amore. Tuttavia, Rossetti fece evolvere la propria poetica e la propria pittura verso temi sempre più intrisi di simbologia e mitologia, tralasciando il realismo. La sua maggiore opera poetica è, oltre a The Blessed Damozel(1850), la collezione di sonetti chiamata The House of Life (1870-81).
Pur avendo ottenuto il supporto del critico John Ruskin, l'accoglienza fredda ai suoi dipinti da parte del pubblico lo indusse a ritirarsi progressivamente dalle esposizioni pubbliche e a dedicarsi a pitture ad acquerello, che vendeva privatamente. Per questi lavori, intorno al 1850, trasse principalmente ispirazione dalla Vita Nova di Dante Alighieri, che Rossetti aveva tradotto in inglese, e dalla Mort d'Arthur di Sir Thomas Malory. La sua particolare interpretazione del ciclo arturiano e dell'arte medievale ebbe particolare influenza anche su alcuni suoi amici dell'epoca, quali William Morris e Edward Burne-Jones, oltre ad essere ben accolta dalla committenza privata.
La sua vita subì una svolta terribile con la morte della moglie Elizabeth Siddal, che era stata in precedenza sua modella, morta suicida per una dose letale dilaudano, causata da una forte depressione per aver dato alla luce un figlio morto. Rossetti seppellì un plico con le sue opere poetiche incompiute insieme al suo corpo e cadde in depressione: in questo periodo, avvertendo affinità con la propria vicenda, si dedicò soprattutto alle opere dantesche e al tema della morte di Beatrice. Risalgono a questo periodo opere come Beata Beatrix, pietra miliare del Simbolismo.
È questa la prima fase di un lungo percorso di idealizzazione della donna che interesserà l'intero movimento fino a John William Waterhouse: la sua successiva amante, Fanny Cornforth, venne quindi rappresentata come la personificazione dell'erotismo carnale, mentre un'altra delle sue amate, la moglie del pittore William Morris Jane Burden, venne esaltata quale Venere celeste.
Parallelamente a questo percorso sulla figura femminile, Rossetti iniziò ad interessarsi di animali esotici facendone in breve una vera e propria ossessione; in particolare il vombato attirò a tal punto la sua attenzione da fare della gabbia che ospitava tale animale allo zoo di Londra, in Regent's Park, un luogo di incontro con gli amici. Nel settembre del 1869 acquistò il primo di due cuccioli di vombato, chiamato Top, cui il pittore si affezionò a tal punto da lasciarlo dormire sulla tavola durante le cene con gli amici. Pare che proprio il vombato di Rossetti abbia ispirato Lewis Carroll per il dormouse di Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Durante questo periodo, gli amici di Rossetti lo convinsero a riesumare il plico di poesie dalla tomba della moglie, che egli pubblicò poi nel 1871. I versi, carichi di erotismo e sensualità, offesero l'opinione pubblica; in particolare uno dei poemi, Nuptial Sleep (Sonno nuziale), che descriveva il sonno di una coppia dopo un rapporto sessuale, venne stigmatizzato per un avvertito cattivo gusto da parte del gusto puritano britannico. A queste critiche fece seguito l'opera The House of Life, una serie di poemi che analizzavano lo sviluppo fisico e psicologico di una relazione amorosa. Successivamente, Rossetti si dedicò ad alcuni versi per i propri dipinti, come Astarte Syriaca, e lavorò con William Morris ad alcuni disegni per la loro manifattura (in particolare a motivi per vetrate e carta da parati).
Verso la fine della vita, Rossetti cadde in uno stato di abulia, probabilmente a causa delle droghe di cui faceva uso (2,2,2-tricloro-1,1-etandiolo
(da Wikipedia)