Indice BigMac: L’economia globale svelata e la finanza demistificata con l’indice Big Mac

Dal 1986, The Economist pubblica un indice dei prezzi noto come indice Big Mac. Questo indice funge da metodo informale per valutare la parità del potere d'acquisto (PPA) tra due valute. Inoltre, serve come test per valutare in che misura i tassi di cambio di mercato fanno sì che le materie prime abbiano lo stesso prezzo in nazioni diverse. Essenzialmente “cerca di rendere la teoria del tasso di cambio un po’ più digeribile”. Attraverso l'utilizzo di questo indice, il costo relativo dell'acquisto di un Big Mac, ovvero un hamburger venduto nei ristoranti McDonald's, viene confrontato in tutto il mondo.

Come trarrai vantaggio

(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti argomenti:

Capitolo 1: Indice Big Mac

Capitolo 2: Inflazione

Capitolo 3: Ristorante fast-food

Capitolo 4: Parità del potere d'acquisto

Capitolo 5: Tasso di cambio

Capitolo 6: Big Mac

Capitolo 7: Effetto Balassa-Samuelson

Capitolo 8: Indice (economia)

Capitolo 9: Legge del prezzo unico

Capitolo 10: Effetto Penn

Capitolo 11: Condizioni di Marshall?Lerner

Capitolo 12: McDonald's

Capitolo 13: Rivalutazione

Capitolo 14: Dollaro internazionale

Capitolo 15: Indice dei prezzi di Natale

Capitolo 16: Intervento valutario

Capitolo 17: Parità relativa del potere d'acquisto

Capitolo 18: Fast food in Cina

Capitolo 19: Crisi finanziaria russa (2014?2016)

Capitolo 20: Indice KFC

Capitolo 21: Iperinflazione in Venezuela

(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sull'indice Big Mac.

(III) Esempi reali dell'utilizzo dell'indice Big Mac in molti campi.

Chi è questo libro è per

Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che desiderano andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di indice Big Mac.