Matilde Serao (1856-1927), scrittrice e giornalista, compie a Napoli gli studi da maestra, si impiega ai Telegrafi dello Stato e pubblica bozzetti e novelle sui giornali locali fino all’ingresso nella redazione del Corriere del mattino. Nel 1882 si trasferisce a Roma, dove con il marito Edoardo Scarfoglio fonda il Corriere di Roma, poi il Corriere di Napoli e quindi Il Mattino, di cui è condirettrice fino al 1904, quando fonda, sempre a Napoli, Il Giorno, che dirige fino alla morte. Accanto all’attività giornalistica, Matilde Serao pubblica oltre quaranta volumi fra romanzi e novelle, un’attività iniziata all'insegna del verismo meridionale e in seguito orientata allo psicologismo, allo spiritualismo misticheggiante e al cosmopolitismo. La sua scrittura rievoca ambienti e figure della vita napoletana con felici intuizioni della psicologia collettiva e individuale, soprattutto femminile. Tra le sue opere: Dal vero, Il paese di Cuccagna, Suor Giovanna della Croce, Il ventre di Napoli e Nel paese di Gesù, ricordi di un viaggio in Palestina.
Gennaro Matino, parroco napoletano e scrittore, è docente di Teologia pastorale alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale e di Storia del cristianesimo all’Università Suor Orsola Benincasa. È editorialista di Avvenire, Il Mattino e La Repubblica. Ha pubblicato di recente: Economia della crisi. Il bene dell’uomo contro la dittatura dello spread (Baldini &; Castoldi, 2012) e Tenerezza di parola. Riflessioni per la vita dai libri dei Proverbi, dei Salmi e della Sapienza (San Paolo, 2013). Per EDB: La parrocchia: una fontana senza più acqua? (2004) e Nostalgia di cielo (2003).