Aspetti parafilici possono manifestarsi in vario modo: sotto forma di fantasie, non sempre riconosciute o accettate; possono esprimersi in una modalità soft, sotto forma di gioco erotico, funzionale alle esigenze della coppia; possono manifestarsi in modo solitario e nascosto; oppure possono arrivare a gradi estremi, con comportamenti ad alto rischio, a volte della vita stessa.
L’estrema diversità di espressione rende così le parafilie una dimensione psicopatologica molto ampia, con differenti significati e gradi di gravità.
Le perversioni impongono la riflessione su cosa sia la normalità ma anche, e soprattutto, sul senso stesso della sessualità. In questi comportamenti il significato riproduttivo è perso definitivamente e si amplifica in modo abnorme una comunicazione distorta con l’altro e con se stessi. Questo avviene contemporaneamente ad un livello psichico e corporeo, con un fitto intreccio di aspetti mentali e comportamentali. Così l’indagine sulle perversioni fa emergere meccanismi psichici fondamentali, che sostengono la vita mentale di ogni essere umano. La parafilia utilizza l’energia sessuale, intesa non solo come pulsione, che qui spinge all’azione in modo aberrante. L’analisi e lo studio delle perversioni è un’occasione per far emergere aspetti e dinamiche nascoste, disagi, traumi, conflitti, difficoltà di comunicazione, di relazione, di rapporto con il proprio corpo e con quello altrui.
L’attività sessuale diviene compulsione, spesso estrema e pericolosa, ove il piacere si lega al dolore, al pericolo e alla violenza. Il campo delle perversioni, affascinante e difficile, richiede uno studio su più fronti: psicologico, biologico, relazionale, esistenziale.
Questo volume riprende una mia prima pubblicazione di circa 20 anni fa, ove cercavo di aprire una via di ricerca in questa area di contatto tra psichiatria e sessuologia. In questi anni molte cose sono cambiate nella medicina, nella psichiatria e nella nostra cultura, non solo in senso sessuale. La diffusione sempre maggiore di internet, con l’estensione abnorme di materiale porno, ha contribuito ad una sempre più accentuata distorsione del significato della sessualità. Si sono sviluppate nuove perversioni, nuove modalità, nuove possibilità, con il risultato di rendere sempre di più il sesso un gioco, una p re s t a z i o n e , u n a e s i b i z i o n e .
La perversione è divenuta parte integrante e normale della vita sessuale, come per esempio nelle cosiddette perversioni soft, perdendo di vista il suo senso originario, di comunicazione affettiva oltreché riproduttiva.
La sessualità è una funzione biologica fondamentale, è la base della vita, è ciò che consente la sopravvivenza di una specie, o anche solo di un individuo, come eredità genetica. Essa è una forza che spinge alla relazione, attraverso il corpo più che la mente. Nella comunicazione relazionale è facile che vi siano distorsioni, alterazioni o difficoltà, che trovano nelle parafilie un canale di espressione particolare e potente.
L’analisi, da un punto di vista psicologico, psichiatrico e medico delle perversioni, proposto in questo libro, vuole essere un momento di riflessione che possa aprire a nuove ricerche, ancora scarse in questo settore, che consentano una migliore comprensione dell’uomo nelle sue più varie manifestazioni. E le parafilie sono sicuramente una di quelle più forti, complesse e misteriose.
Lodovico Berra svolge la libera professione di medico specialista in psichiatria, psicoterapia e sessuologia nel suo studio di Torino. È direttore dell’Istituto Superiore di Filosofia, Psicologia, Psichiatria, dove è docente di Teoria e metodologia della pratica filosofica, di Psicologia clinica e Psichiatria.
È docente di Neuroscienze dal 2005 presso l’Istituto Universitario Salesiano IUSTO Rebaudengo, sede dell’Università Pontificia Salesiana.
È Editor-in-chief di Dasein, Rivista di Filosofia e Psicoterapia Esistenziale e della Rivista Italiana di Counseling Filosofico, oggi Nuova Rivista di Counseling Filosofico.
Organizza da oltre vent’anni convegni e seminari su argomenti attinenti alla psicologia, psichiatria, neuroscienze, sessuologia, psicoterapia esistenziale e counseling filosofico.
Ha pubblicato un centinaio di articoli su riviste italiane e internazionali È autore di 16 libri tra cui: La Voce della Coscienza. L’angoscia come via alla trascendenza (2004), Oltre il senso della vita. Depressione ed esistenza (2006), Meditazione Metafisica, manuale di pratica filosofica (2009) Manuale di psicoterapia esistenziale (2011), Angoscia esistenziale. Teoria e clinica (2017), La dimensione depressiva, Dalla depressione patologica alla depressione esistenziale ((2018), La regola della vita. Il morire e l’angoscia di morte (2021).
Dal 1993 è membro internazionale della American Association of Psychiatry e dal 2015 è stato riconosciuto International Fellow. È inoltre socio ordinario della British Association of Psychopharmacology, della Society or Existential Analysis, della International Federation of Daseinanalyse e della Società Italiana di Psichiatria.