Anita Blake. Occhi e capelli neri, carnagione chiara, fisico atletico. Il suo lavoro è quello di Risvegliante presso la Animators Inc. di St. Louis: dietro compenso - e per un breve periodo - resuscita i morti (cosa molto utile, ad esempio nei processi per omicidio o nelle eredità contese). Ma Anita ha anche un secondo «impiego»: è una cacciatrice di vampiri autorizzata. Da qualche tempo, infatti, i vampiri sono stati legalmente riconosciuti: possono vivere, lavorare e avere contatti con gli umani, però, se qualcuno sgarra, ci pensa lei a sistemarlo con la sua Browning, caricata a proiettili placcati in argento. Non per nulla i vampiri l'hanno soprannominata la Sterminatrice... Eppure è proprio un vampiro quello che, in una soffocante mattina di luglio, si presenta nel suo ufficio e le fa una proposta quantomeno singolare: occuparsi del serial killer che sta terrorizzando la città e che si accanisce esclusivamente sui vampiri. Soltanto grazie a lei, alle sue doti e alla sua esperienza, sarà possibile individuarlo e mettere fine alla strage. Anita è decisa a rifiutare, però, quella sera stessa, incontra Jean-Claude, un potentissimo vampiro che, senza mezzi termini, la ricatta: o lei accetta l'incarico oppure la sua amica Catherine morirà. E così, per Anita, comincia una caccia inquietante in un universo oscuro, popolato da esseri sfuggenti e mutevoli, determinati a tutto pur di controllare lei e le sue facoltà: lo stesso Jean-Claude, al cui fascino è quasi impossibile resistere; Nikolaos, la potentissima Master della città, che ha più di mille anni, ma conserva l'aspetto di una deliziosa fanciulla; Phillip, l'intrigante umano che ha bisogno di essere succhiato quasi a morte dai vampiri... Imprigionata in una ragnatela di inganni e di trappole, senza potersi fidare di niente e di nessuno, Anita dovrà muoversi con cautela e sfoderare tutto il suo coraggio (oltre che il suo crocifisso) per sopravvivere. Perché è molto difficile sapere chi o che cosa è in agguato là fuori, nelle profonde, caldissime notti di St. Louis. E spesso, per scoprirlo, si è costretti a stringere un pericoloso nodo di sangue...
Laurell K. Hamilton è nata a Heber Springs (Arkansas), ma è cresciuta a Sims, un piccolo villaggio dell?Indiana. Dopo la morte della madre in un incidente d?auto, è stata la nonna a curare la sua educazione e a darle da leggere il primo di numerosi romanzi fantasy e horror che l?hanno appassionata all?istante, spingendola, in seguito, ad abbandonare l?idea di diventare una biologa in favore della scrittura. I romanzi dedicati alla cacciatrice di vampiri Anita Blake e quella che racconta le vicende di Meredith Gentyr sono stati pubblicati con enorme successo in tutto il mondo.