Una nuova traduzione delle principali opere matematiche e geometriche di Pascal, che includono commenti sul progresso scientifico, la morale, la teologia e i temi sociologici. Questa nuova Reader's Edition di Minerva contiene una nuova postfazione del traduttore sul rapporto personale di Pascal con Cartesio e sulle sue obiezioni intellettuali alla nuova razionalità cartesiana che ha cambiato radicalmente il corso della scienza e della filosofia. I materiali aggiuntivi includono una breve biografia sulla vita e l'impatto di Pascal, un'utile cronologia della sua vita e delle sue relazioni, un indice della sua terminologia filosofica principale, un riassunto cronologico di tutte le sue opere pubblicate e postume e il testo del Memoriale di Pascal, un resoconto poetico e frammentario della sua visione divina nel 1654. Questi materiali aggiuntivi introducono il lettore alle opere metafisiche di Pascal e al suo ambiente, facendo rivivere la testimonianza di Pascal dell'alba di una nuova era scientifica.
1640: Saggio sulle sezioni coniche
1645: La macchina aritmetica
1647: Trattato sul vuoto e nuovi esperimenti sul vuoto
1648: Storia della linea della roulette, altrimenti nota come trocoide o cicloide
1654: Trattato sull'equilibrio dei liquidi e sulla gravità della massa d'aria
1871: Sulla mente geometrica
Questo è il primo volume delle 7 opere complete di Pascal di LP. Questo volume copre i contributi rivoluzionari di Pascal alla matematica, alla scienza e all'ingegneria, nonché i suoi commenti scientifico-filosofici sul progresso scientifico dell'Illuminismo.Questa traduzione dell'opera di Pascal del 1648 Storia della linea della roulette, altrimenti detta trocoide o cicloide contiene le due aggiunte di Pascal al testo: Continuazione della storia della roulette (dicembre 1658) e Aggiunta dopo la storia della roulette (gennaio 1659). L'opera del 1647 Trattato sul vuoto e nuovi esperimenti sul vuoto è un documento di Pascal che dimostra l'esistenza del vuoto (cosa che il suo contemporaneo Cartesio e il mondo scientifico ritenevano impossibile) e un trattato sulle ramificazioni filosofiche delle nuove scoperte scientifiche. Il titolo originale francese del suo scritto sul vuoto è Expériences nouvelles touchant le vide e il frammento dell'incompiuta prefazione al trattato sul vuoto (Fragment de préface pour le traité du vide) scritto per la prima volta nell'ottobre 1647. Insieme, questi due documenti offrono un'affascinante visione della mente dello scienziato-teologo Pascal. Nel settembre 1647, a Pais, René Descartes si incontrò con Pascal sul tema del vuoto. La comprensione meccanicistica della fisica di Cartesio lo portò allo scetticismo sulla possibilità del vuoto, ma Pascal quasi lo convinse. L'incontro fu organizzato da padre Mersenne, un conoscente comune che era profondamente coinvolto nei circoli intellettuali dell'epoca. Pascal e Cartesio discussero di varie questioni scientifiche e filosofiche, concentrandosi in particolare sulla fisica e sulla natura del vuoto, un argomento a cui entrambi erano profondamente interessati. Pascal aveva condotto esperimenti sulla pressione atmosferica e sul vuoto e chiese il parere di Cartesio sui suoi risultati. Cartesio lesse in seguito quest'opera, facendo evolvere la sua comprensione della fisica.Il Teorema di Pascal, noto anche come Teorema dell'Hexagrammum Mysticum, si trova per la prima volta nel suo Saggio sulle sezioni coniche del 1639. Questo teorema è uno dei primi contributi di Pascal alla geometria proiettiva e tratta delle proprietà degli esagoni inscritti nelle sezioni coniche. Il lemma citato in quest'opera è il famoso teorema di Pascal relativo a un esagono inscritto in una sezione conica. Esso afferma che i punti di intersezione dei lati opposti di tale esagono giacciono su una linea retta. Pascal si riferiva a questo esagono inscritto come esagramma mistico, ma in seguito sarebbe stato chiamato Teorema di Pascal. Scritto originariamente nel 1640, Essai pour les coniques è una delle prime opere di Pascal sulla geometria, che mostra la sua comprensione particolarmente avanzata e l'estensione delle sezioni coniche, ispirata dal lavoro pionieristico di Desargues. La definizione di Pascal della disposizione delle linee rette è strettamente mutuata da Girard Desargues, in particolare dalla sua opera Progetto Brouillon (Progetto di bozza). L'influenza di Desargues è evidente negli studi di Pascal, soprattutto nelle proprietà e nelle proiezioni delle sezioni coniche. Il lavoro di Pascal riflette anche il teorema di Desargues, che tratta le intersezioni di una trasversale con una sezione conica e i lati di un quadrilatero inscritto. Seguendo i metodi di Girard Desargues, Pascal studiò le proprietà delle sezioni coniche considerandole come proiezioni di un cerchio. Questo approccio farà parte della sua opera completa sulle coniche, Conicorum opus completum. Le proposizioni di Pascal spesso implicano relazioni che possono essere comprese utilizzando questo concetto. Un frammento del trattato completo di Pascal sulle coniche, intitolato Generatio Conisectionum, sviluppa ulteriormente queste considerazioni, ma questo manoscritto è andato perduto, salvo le copie manoscritte di parti di esso copiate da Leibnitz.