Convinto che i suoi non siano semplici trucchi ma magie vere e proprie, il mago Cinabro decide di sfruttare i suoi poteri per soggiogare le poverette che, oltre a subire le umiliazioni del mago durante i suoi spettacoli, sfidano la sorte e ogni decenza seguendolo nel suo camerino.
Questo racconto è incluso nella raccolta Fiabe sconce – Volume II.