Alla fine del secolo VIII l'Italia visse uno dei momenti più convulsi della sua storia. Carlo Magno, re dei Franchi, invase la penisola su richiesta del Papa e sconfisse Desiderio, sovrano dei Longobardi e di tutto il Nord Italia. L'Adelchi non si limita a rileggere criticamente quelle vicende così tormentate, ma cerca di dare loro un senso più ampio. Ecco così che Adelchi, figlio di Desiderio, è il ritratto del principe moralmente integro ma costretto dalle circostanze della storia ad assumere un ruolo che finirà per schiacciarlo. Scritta da Manzoni tra il 1820 e il 1822, l'Adelchi è senza dubbio la più famosa tragedia dell'Ottocento romantico, qui riproposta con un apparato di note e un'introduzione che ne indicano le novità letterarie e ideali.