Considerazioni sul peccato, il dolore, la speranza e la vera via e Gli otto quaderni in ottavo
Edizioni integrali
Negli Otto quaderni in ottavo, che Kafka andÃ˛ compilando tra il 1917 e il 1918, si trovano appunti, aforismi, pensieri, stralci di diaristica e frasi che sembrano brani di fulminanti racconti: fu Max Brod a darli alle stampe, salvandoli dallâoblio a cui Kafka li avrebbe destinati. Ma tra quelle carte private spiccano le Considerazioni sul peccato, il dolore, la speranza e la vera via, perchÊ fu lâautore a ricopiarle in bella grafia (pur senza averne ultimato la revisione). Che cosâè la misteriosa ÂĢvera viaÂģ? Appare come il frutto di un indefesso lavoro di ascesi e di una illuminata e dolorosa meditazione sul senso ultimo della vita: perciÃ˛ essa è a un tempo prossima e inafferrabile, quasi ostile allâuomo eppure contraddittoriamente salvifica. Nelle sue stesse, enigmatiche parole: ÂĢDa un certo punto in là non câè piÚ ritorno. à questo il punto da raggiungereÂģ.
La vera via passa su una corda, che non è tesa in alto, ma rasoterra. Sembra fatta piÚ per inciampare che per essere percorsa.
Franz Kafka
nacque a Praga nel 1883. Figlio di un agiato negoziante, gretto e autoritario, con cui visse sempre in conflitto, trascorse unâesistenza apparentemente monotona e priva di grandi avvenimenti. Poco dopo la laurea sâimpiegÃ˛ in un ente pubblico, dove rimase fino a due anni prima della sua prematura scomparsa, avvenuta nel 1924 a causa della tubercolosi. La Newton Compton ha pubblicato i romanzi America, Il processo e Il Castello, nonchÊ Aforismi e pensieri e tutti i suoi racconti, anche nella raccolta Tutti i romanzi, i racconti, pensieri e aforismi.