I computer hanno una mente?
I fanatici dell'intelligenza artificiale affermano di averlo fatto, o lo faranno presto, almeno dal 1989; fu allora che il fisico matematico Roger Penrose presentò per la prima volta la sua argomentazione contro l'idea che i computer intelligenti potessero essere coscienti.
In questo libro esamineremo le idee più importanti di matematica, informatica, fisica, psicologia e filosofia per costruire un'argomentazione convincente sulla complessità della mente umana.
Dalle macchine di Turing alla teoria della relatività agli esperimenti con il cervello diviso, questi cenni costituiscono un argomento convincente per il miracolo duraturo del nostro universo e il mistero della nostra stessa coscienza.