Ismail Kadare (1936-2024) è considerato uno dei più grandi autori europei. Nato e cresciuto in Albania, ha lasciato il paese nel 1990, in contrasto con la dirigenza comunista, e ha chiesto asilo politico in Francia dove ha a lungo vissuto. La sua opera va dalla poesia alla narrativa alla saggistica. Ha vinto il Prix Méditerranée per stranieri con La piramide (1997). È stato membro associato dell’Académie des sciences morales et politiques, nel 2005 gli è stata riconosciuta la prima edizione dell’International Booker Prize mentre nel 2009 ha vinto il premio Principe delle Asturie. È stato più volte candidato alla selezione finale per il premio Nobel ed è stato membro d’onore dell’Académie française. La nave di Teseo, presso cui è in corso di riedizione la sua opera, ha pubblicato La bambola (2017), La provocazione (2018), Aprile spezzato (2019), La città di pietra (2021), Le mattine al Café Rostand (2021), Il dossier O. (2022) e Il Palazzo dei Sogni (2023).