Da anni impegnata nella ricerca della letteratura angloamericana di qualità, minimum fax celebra una delle sue più grandi scoperte, David Foster Wallace, con la riedizione dei titoli che hanno fatto conoscere e amare lo scrittore statunitense anche in Italia. Cinque pubblicazioni, in una nuova veste grafica, che raccolgono le diverse forme letterarie in cui Wallace si è cimentato: la narrativa (La ragazza dai capelli strani, Verso Occidente l’Impero dirige il suo corso), il reportage narrativo e la saggistica (Una cosa divertente che non farò mai più, Tennis, tv, trigonometria, tornado e Il rap spiegato ai bianchi), ottenendo sensazionali risultati di critica e di pubblico. A tre anni dalla sua morte, minimum fax rilancia un autore di culto la cui opera – diventata rappresentativa di un’intera generazione di scrittori – è destinata a conquistare il cuore e la memoria dei giovani lettori per sempre.Pubblicata dopo il successo mondiale di Infinite Jest, che consacrò Wallace come uno dei migliori narratori americani contemporanei, questa raccolta ne rivelò anche il talento di saggista e osservatore del proprio tempo. Esilaranti reportage «dietro le quinte» da un’edizione degli Open Canadesi di tennis e dal set di Strade Perdute di Lynch; fotografie inedite della vita di provincia americana in un Midwest animato da bizzarie metereologiche e chiassose fiere campionarie; geniali riflessioni sul rapporto di odio/amore fra la televisione e la narrativa contemporanea. In sei saggi sui generis, Wallace ci offre un’analisi caleidoscopica della società e della cultura postmoderna condotta al tempo stesso con lo sguardo acuto e distaccato del critico e quello entusiasta del fan, e percorsa da una vena inesauribile di ironia.