Matteo Cassina viene dal mondo della medicina e il suo ap- proccio all'arte pittorica è relativamente recente, ma le sue opere dimostrano maturità e ricerca. A Bibbiena presenta cin- que tele di formato quadrato dal forte impatto estetico, a tratti astratte a tratti informali, in cui la materia domina incontrasta- ta tra le tinte neutre e i colori caldi. Lavori vibranti e delicati al contempo.
Daniele de Luca torna alla pittura dopo aver dialogato con la grafica e la fotografia. Le sue tele partono dallo studio del paesaggio, che si spoglia pian piano della presenza umana e recupera tutta la sua dimensione di purezza e di poesia. Le pennellate forti e la materia densa acuiscono il profondo dialo- go che l'opera instaura con lo spettatore.
Antonella Rizzo viene anch'essa dal mondo della medicina ma si muove da sempre anche nel campo della poesia e della fotografia. Le sue pitture, con cui partecipa alla mostra, si
muovono tra l'astratto e il concettuale. Anche qui la materia, assieme al colore, assume un aspetto dominante, creando ope- re magnetiche, ipnotiche e riflessive.
Roberta Soldani è un'artista poliedrica. Pittrice, scultrice, fotografa, cantante e performer, propone un piccolo tratto del suo percorso di ricerca: il passo compiuto dalla pittura alla scultura. Opere entusiaste e ironiche, divertenti e spensierate, specchio certo di chi le ha create. Colori intensi e accoglienti, sculture che, come in un gioco, nascono da materiali comuni per diventare qualcosa di più.