Il Contratto terapeutico esplora una situazione vissuta almeno una volta da tutti gli psicoterapeuti, e che è possibile sintetizzare nel momento in cui, in terapia, i due attori coinvolti pensano: “E adesso che cosa si fa?”. Rispondere a questa domanda non è così semplice come si può credere e la risposta varia considerevolmente a seconda dei diversi punti di vista.
Da un punto di vista giuridico ogni professionista è tenuto al rispetto di norme e leggi abbastanza chiare e precise, racchiuse sotto la voce di “contratto professionale”. Questo tipo di contratto, tuttavia, non copre completamente tutte le aree di possibile interesse sia per il clinico sia per il cliente e per tale ragione è importante distinguere il “contratto professionale” dal “contratto terapeutico”. Quest’ultimo più che a un vincolo di legge è legato a una predisposizione professionale e personale che lo arricchisce e gli dà una forma e un colore più consoni alla situazione.
Questo libro rappresenta una guida pratica e di facile consultazione per tutti coloro che praticano psicoterapia e, più in generale, operano nei settori della clinica e della formazione specialistica. Il testo analizza l’uso del contratto in terapia quale possibile strumento per migliorare la relazione e la prestazione terapeutica a partire dal primissimo incontro con il cliente. Il tema è esaminato sotto diversi e originali punti di vista: conciliando gli obblighi giuridici e deontologici con un atteggiamento professionale e personale di stampo fenomenologico, si innestano una serie di riflessioni che spingono il lettore a carpire tutte le potenzialità e i pericoli insiti in questo metodo.
Partendo dal rapporto medico-paziente, quindi, si esplora uno scenario alternativo e stimolante del “rapporto tra persone”; successivamente si analizzerà sotto una lente di ingrandimento come è possibile teorizzare un contratto in terapia e si esaminerà come esso cambia in funzione della teoria di riferimento sottostante. Il volume è impreziosito da una panoramica sull’impiego del contratto nei differenti orientamenti terapeutici e sulle possibili valutazioni circa il modo in cui è possibile inserire questo strumento nel proprio modello di riferimento.