Il Metodo Stanislavskij, primo sistema di lavoro dell’attore su di sé, favorisce l’allenamento dell’io, inteso come inscindibile unità di corpo e psiche. Attraverso la profonda conoscenza di sé, l’attore impara a educare se stesso, la propria coscienza e il proprio corpo. Utilizzando l’integrazione tra il lavoro stanislavskijano che l’attore fa su se stesso e la Teatroterapia o il Counseling, discipline orientate a promuovere l’integrazione psico-fisica dell’individuo, si aprono enormi possibilità di sviluppo e miglioramento della consapevolezza personale e, di conseguenza, della qualità della vita.