Nei sei racconti qui proposti, scritti tra il 1920 e il 1940, Virginia Woolf dà voce ancora una volta all’universo femminile con la sensibilità e la delicatezza che la contraddistinguono. Un’atmosfera di sogno e languore, una indefinita tensione erotica pervade queste pagine in cui il ricorso a una scrittura impressionista si conferma esemplare nel restituire le inquietudini e le emozioni più intime delle protagoniste. Alla maestria nel dare forma poetica all’indicibile, a quei «momenti d’essere» che hanno la forza di una rivelazione, si accompagna lo sguardo lungimirante della narratrice nel mettere sempre al centro la volontà e i desideri delle donne, nel rivendicarne l’autonomia morale, sociale e affettiva, nel difenderne la «libertà di essere diverse».
Grož. ir negrož. literatūra