«Elizabeth George scrive eccezionalmente bene, sviluppa trame brillanti e raggiunge un livello di coinvolgimento emotivo molto più profondo della maggior parte dei suoi colleghi. »
The Times
«Un mistero labirintico per l'ispettore Thomas Lynley.»
The New York Times
Teo, una donna di origine nigeriana che lavorava per la polizia di Londra, ha cessato da poco di respirare. Una morte apparentemente inspiegabile, finché l’autopsia non rivela il trauma letale causato da un gesto omicida, oltre a un’ombra cupa che risale al suo passato.
È stato questo passato a tenderle una trappola fatale, o la sua tragica fine è legata al difficile caso al quale era impegnata sotto copertura? E se le due cose fossero collegate? Solo due giorni prima della morte Teo aveva litigato furiosamente con la sorella, Rosie, che sembra sapere molto più di quanto riveli. Cosa o chi cerca di nascondere?
Sono i dubbi tra i quali si dibattono il sovrintendente Thomas Lynley, il sergente Barbara Havers e Winston Nkata, alle prese con l’indagine forse più complessa e delicata della loro carriera. Un percorso a ostacoli tra omissioni, pressioni indebite e falsi indizi, le menzogne e i segreti di una comunità solo in apparenza unita e solidale, che nasconde sotto la superficie terribili verità e consuetudini crudeli.