Il romanzo analizza in modo ironico e introspezione il concetto di salute e malattia, esplorando le ambiguità della psiche umana e il senso di inadeguatezza del protagonista di fronte alla vita. La narrazione culmina con un finale enigmatico, in cui Zeno riflette sulla follia del mondo e sulla possibilità di un catastrofico epilogo per l'umanità.