La raccolta "Cappidazzu paga tuttu" esplora temi centrali come la tradizione e l'evoluzione della cultura siciliana, attraverso una varietà di stili letterari che spaziano dal realismo al dramma sociale. Le opere incluse nella collezione affrontano con maestria questioni esistenziali e sociali, offrendo prospettive uniche che riflettono la complessità della società siciliana. La diversità dei pezzi arricchisce la comprensione del lettore, mettendo in risalto alcune composizioni che emergono come fondamentali riflessioni sulla condizione umana e sulle dinamiche culturali insulari, senza attribuirle specificamente a un autore. I contributori principali della raccolta, Luigi Pirandello e Nino Martoglio, sono figure di spicco nel panorama letterario dell'epoca. Pirandello, con la sua profondità psicologica, e Martoglio, con l'attenzione ai dettagli del quotidiano siciliano, rappresentano voci che si intrecciano armoniosamente per offrire una panoramica vivida della Sicilia di fine Ottocento e inizio Novecento. L'antologia si allinea con i movimenti storici del verismo e della rinascita culturale siciliana, contribuendo a un dialogo multiforme sulla società e la tradizione dell'isola. "Cappidazzu paga tuttu" rappresenta un'opportunità rara per il lettore di esplorare una molteplicità di prospettive e stili. Questa raccolta non solo educa ma offre anche una ricca introspezione sui sentimenti e sulle idee di un tempo, promuovendo un dialogo continuo tra le opere e i lettori. Un affascinante viaggio letterario che invita a navigare tra la complessità e la bellezza delle voci siciliane in un singolo volume.